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Le porte del sacro a Villa Piccolo

Si è concluso il 31 agosto 2011,  a Villa Piccolo il ciclo culturale “Le porte del Sacro” incentrato sulla spiritualità e sulla Tradizione nel nome di Lucio e Casimiro Piccolo.

Un’esperienza che ha coinvolto migliaia di spettatori e numerosi progetti artistici, accomunati da una tensione verso il Sacro e da un comune messaggio volto alla riscoperta di una visione spirituale della vita. Con questo risultato si è conclusa mercoledì 31 agosto, a Villa Piccolo (Capo d’Orlando) la seconda edizione de “Le Porte del Sacro”, il ciclo culturale promosso dalla Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella, con diversi momenti, fra musica, libri, fotografia, narrazione e teatro. La rassegna, ideata dal giornalista e scrittore Alberto Samonà ed inserita nell’ambito delle manifestazioni del Circuito del Mito, promosso dall’Assessorato Regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, si è collocata in un ampio disegno di progettualità turistico-culturale, che ha posto al centro la riscoperta del rapporto tra arte e territorio, fra cultura e attività volta alla valorizzazione del patrimonio artistico, monumentale e naturalistico della Sicilia.

 
 
Foto di scena dello spettacolo teatrale Gilgamesh

Le porte del Sacro ha previsto conferenze, libri, concerti e spettacoli teatrali, quali espressioni delle possibilità offerte dalla parola, dall’immagine e dal suono, nell’ambito di un percorso di continuità con la tradizione di Villa Piccolo, vero e proprio “giardino sacro” nel cuore delle colline di Capo d’Orlando e nel pieno rispetto di quell’influenza culturale espressa grazie all’Opera dei fratelli Casimiro Piccolo, Agata Giovanna e Lucio Piccolo.

Il mito che si fa arte, l’incontro fra Oriente e Occidente, la Tradizione e l’esoterismo che diventano occasioni di riflessione: questi i principali messaggi, che il pubblico, sempre numeroso, ha mostrato di apprezzare e condividere. Adesso, la sfida è per il prossimo anno, perché “Le porte del Sacro” abbia una continuità, nel quadro di quel grande progetto di valorizzazione culturale portato avanti dalla Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella.

Pubblico presente
 
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