“Bocelli & Friends”a Siracusa per il concerto di beneficenza con la Gdf. Fuori programma con il tenore Marcello Giordani e la dedica allo scomparso Vincenzo La Scola. Oltre 4 mila spettatori in visibilio, applausi senza fine per i quattro bis. Alle onlus 300mila euro.
SIRACUSA, 2 luglio 2011 Il concerto di beneficenza per la Guardia di Finanza – unica tappa europea della tournèe estiva del celebre tenore toscano – ha riservato più di un fuori programma che, in un crescendo di applausi e di emozione da parte del pubblico è sfociato in una standing ovation finale per il potente “Nessun dorma” dalla Turandot di Puccini, che ha siglato la straordinaria serata presentata da Milly Carlucci.
“Friends” perché dopo la strepitosa esibizione con il soprano e Oscar della Lirica 2010 Desirèe Rancatore, l’Orchestra e il Coro del Teatro Massimo Bellini di Catania, Andrea Bocelli ha iniziato una sequenza di quattro bis, suscitando grande sorpresa fra il pubblico. Invitato a salire sul palco il tenore siciliano Marcello Giordani, con cui Bocelli ha intonato un vibrante “O sole mio” a due voci (foto 1). A seguire, la commovente dedica a un altro “amico siciliano”, il tenore palermitano Vincenzo La Scola, scomparso prematuramente nell’aprile scorso. Per lui, dalla scena del Teatro Greco si sono librate nell’aria le note di “Con te partirò”: una grande performance d’insieme che, insieme ai solisti Bocelli e Rancatore, ha visto protagoniste le voci bianche dei bambini dell’Accademia dell’Inda sostenuti dal coro e dall’orchestra del Bellini di Catania. Un bis in coppia con la cantante pop Ilaria Della Bidia e infine il saluto con il “Nessun dorma” che sulla chiusa del “Vincerò” ha esaltato gli spettatori, tutti in piedi ad applaudire entusiasti la grande prova degli artisti .
Un assegno simbolico, quello “firmato” sul palco dai Generali della Guardia di Finanza Saverio Capolupo, Comandante Interregionale per l’Italia Sud Occidentale (Sicilia e Calabria) e Domenico Achille, Comandante Regionale Sicilia, che nei prossimi giorni si tradurrà in un bonifico concreto di oltre 300 mila euro da dividere fra le quattro onlus prescelte (foto 3). “Il prezioso e indispensabile contributo degli sponsor che hanno preso parte al nostro progetto di beneficenza – spiegano i due Generali, presidente e vicepresidente del Comitato Fiamme di Solidarietà organizzatore della terza edizione del concerto-evento – ci ha consentito di coprire tutte le spese organizzative cosicché potremo donare alle associazioni l’intero ricavato della vendita dei biglietti. Che sono stati oltre 4 mila”. Gratitudine e commozione da parte dei rappresentanti delle quattro onlus chiamati sul palco a raccontare la propria attività a favore dei cittadini più soli ed emarginati. Sono la Nuovi Orizzonti di Frosinone, per il quale è intervenuto Don Sergio Reali, M.A.G.I.S. di Roma (Movimento e Azione dei Gesuiti Italiani per lo Sviluppo), Missione di Speranza e Carità di Palermo, che ha visto sul palco Fratel Biagio Conte, e l’Istituto Sorelle Missionarie della Misericordia con sede a Carini, nel palermitano, impegnato ad assistere ragazze madri e famiglie in difficoltà.
Per gli sponsor e le istituzioni che hanno sostenuto il progetto di charity la serata ha avuto un’appendice al Castello Maniace organizzata dalla Guardia di Finanza per ringraziare il maestro Andrea Bocelli di aver accolto l’invito di Fiamme di Solidarietà. Bocelli, infatti, come tutti gli artisti e la Carlucci, ha rinunciato al cachet per devolverlo in beneficenza. Fra gli ospiti il Presidente del Senato Renato Schifani, i ministri Prestigiacomo e Romano, il Presidente della Regione, Lombardo, e dell’Ars Cascio (anche vicepresidente onorario del Comitato Fiamme di Solidarietà), gli assessori regionali Missineo, Tranchida e D’Antrassi, il presidente della provincia e il sindaco di Siracusa, Bono e Visentin, i sovrintendenti del Teatro Massimo Bellini, Cinquegrana, e dell’Inda, Balestra, i rettori delle Università di Palermo e Catania. Esponenti del mondo dell’industria, delle imprese e delle banche che hanno promosso l’evento di beneficenza. Un’atmosfera da mille e una notte fra le storiche pietre del Castello Maniace con un menù ispirato alla gastronomia siciliana della tradizione proposto in versione finger food dallo chef Peppe Giuffrè.
